Solamente il settore food&beverage perde 90 mld di euro.
Una recente analisi di FareAmbiente svela una triste realtà sulla contraffazione dei prodotti italiani. Si stima, che all’estero i tre quinti dell’agroalimentare sono falsi.
I paesi maggiormente colpevoli di tale fenomeno sono: Stati Uniti, Cina, Regno Unito e il Sud America.
I numeri affermano che il mercato dell'illegalità assorbe al giorno circa 155 milioni di euro al giorno.
Questo studio è stato realizzato in collaborazione con le forze di polizia, ovviamente l’intento è quello di sostenere l’intera produzione del Made in Italy e, di proporre una soluzione per cercare di fermare un problema che ‘macchia’ il sistema economico italiano.